LO SGUARDO

In questo periodo di elezioni europee l’attenzione è focalizzata su di un vuoto riempito di parole che vendono promesse come fossero merci. Parole gridate, discorsi contro, ideali adattati alle presunte esigenze delle platee. L’io è messo davanti al voi, come sempre. L’interesse del gruppo ristretto che prevale su quello della collettività. Fino al cadere nel ridicolo del “dentiere a prezzo scontato”.  … Continua a leggere

PESCE D’APRILE

L’ultimo anno  prima della pensione ho voluto fare uno “scherzo d’addio” ai ragazzi della mia scuola in occasione del 1° di Aprile. Ecco il racconto: Oggi è il primo giorno di aprile, un sabato come tanti altri, ma.. mi sono alzata dal letto con una specie di effervescenza neuronica nell’area del cervello dedicata alla creatività, chissà come evolverà.

SPERO, PROMITTO ET JURO

 “Spero, promitto et juro vogliono l’infinito futuro”. Dai miei ormai lontani ricordi di scuola è venuta a galla questa regola del latino perché, a questo punto, l’Italia sta affogando in questi tre verbi profferiti ad ogni istante per dimostrare buona volontà, lena e coraggio ed infondere fiducia…si, fiducia… Ma quale fiducia è ormai più possibile se anche a livello della lingua dei nostri “padri” … Continua a leggere

ERA MEGLIO MORIRE DA PICCOLI

“Era meglio morire da piccoli, con i peli del c… a batuffoli, che morire da grandi soldati, con i peli del c… bruciati..” (queste erano le parole che accompagnavano la marcia dell’esercito del Regno Unito di Gran Bretagna verso Boston e da un po’ mi frullano nel cervello.) Ascoltavo, in realtà senza volerlo, una delle solite onorevoli (si fa per dire..) presenzialiste … Continua a leggere

100 VOLTE CENERENTOLA

Alla ricerca di un sorriso  ho trovato un altro scritto di tanti anni fa. E’ una storia vera.  Nel buio di queste giornate piovose, nella angoscia per il baratro in cui vedo caduti i miei valori, nella tristezza per il vuoto egocentrismo di chi “ha” ed è indifferente alla sorte di chi non “ha”, l’allegria di questo ricordo riconcilia con … Continua a leggere

LA SCUOLA CHE VORREI ?

dal mio blog : ” http://soloanna.blogspot.it/ ”   Caro Einstein, nella tua famosa citazione sulle cose infinite hai dimenticato la paraculaggine della classe politica italiana. Sinceramente non trovo parola diversa per definire il comportamento dei cosiddetti legislatori visto che ne “infilano” una dietro l’altra e non ci credo nemmeno se mi pagano che lo facciano per dabbenaggine.

IL FULCRO DEL PROBLEMA

Il problema  che emerge più evidente nel momento attuale è che l’italiano medio è talmente concentrato su se stesso, sui propri desideri e necessità, da non accorgersi nemmeno di chi gli sta attorno. Il “prossimo tuo” ormai sta diventando solo una formuletta della dottrina cristiana il cui significato è diventato : “solo quelli che fanno qualcosa che ti serve o … Continua a leggere

Cappuccetto Rosso 2000

Mentre la vita è sempre più difficile e tutto porta alla tristezza un piccolo racconto scritto qualche anno fa può strappare un sorriso… e questo è un bene prezioso. Cappuccetto rosso, una fiaba della mia infanzia, è rivissuta in un gioco di fantasia  più aderente all’attuale società.   C’era una volta, …. tutte le storie cominciano così, ma , ad … Continua a leggere

LADRI..

“Ladri”  disse l’oratore e l’emiciclo insorse visibilmente e violentemente offeso per l’accusa. Una reazione talmente furiosa da far sospettare che le critiche rivolte fossero arrivate al segno e la sola possibilità di mascherarle fosse l’indignazione per il termine più che per il delitto. Ormai si parla solo con grida e insulti per nascondere  ogni verità scomoda. E di cose scomode per … Continua a leggere

PENSIERO LIBERO… PER ORA

In questo periodo mi sento spesso di appartenere ad una specie in via d’estinzione, e neppure salvaguardata. Se lascio il pensiero libero di vagare riconosco solo improperi d’una volgarità inconcepibile per la mia educazione piccolo borghese. Riferimenti indirizzati alla classe politica, gratificati di similitudine con escrementi (e annessa scusa agli escrementi, utilissima anzi indispensabile conclusione del ciclo digestivo), o con … Continua a leggere

UN MONDO DIVERSO

Tra poco ricominciano le lezioni nelle scuole nel caos più completo. La “nuova didattica”, dettata da soloni che non capiscono un tubo di cosa sia il vero insegnamento, basata su ipotesi psico-intellettive, inapplicabili indifferentemente agli individui “studente” data la varietà di personalità e sviluppo emotivo, e debitamente sottomessa a logiche di tipo imprenditoriale che sono disinteressate alle vere necessità della … Continua a leggere

COME SPAZZATURA

Mi guardo allo specchio e vedo un essere umano con gli occhi pieni di tristezza. Non vedo una donna, ma una mamma, una figlia, una compagna di vita, un agglomerato di sentimenti e fragilità, forza e debolezza, desiderio di esistere e di sparire, cioè un essere vivente come tutti gli altri. Come tutte le donne del mondo. Come tutti gli … Continua a leggere

SONO DIVENTATA INTOLLERANTE

Si, sono diventata profondamente intollerante, anzi direi quasi razzista, nei confronti di chi continua a difendere i comportamenti  aberranti della gente, specialmente se “personalità pubbliche”, con un fondo sospetto di ammirazione per la fantasia delinquenziale con cui vengono perpetrate, o per personale interesse. La profonda mancanza di rispetto sia per l’intelligenza altrui, che per le difficoltà affrontate dagli altri nella vita … Continua a leggere

IL PROF.CIPOLLA LI CHIAMA BANDITI

Nel suo meraviglioso “LE LEGGI FONDAMENTALI DELLA STUPIDITA’ UMANA” Carlo M. Cipolla, Professore Emerito di storia Economica a Berkeley, espone la sua teoria elencando le 5 leggi fondamentali della stupidità umana e poi spiega come riconoscere tramite un diagramma intuitivo le quattro categorie principali  dell’umanità che divide in: – Disgraziato (Sfortunato): chi con la sua azione tende a causare danno … Continua a leggere

IL SIGNIFICATO

Ho rivisto in tv il film “Anna dei miracoli” nel quale è rappresentata la lotta per far comprendere ad una bimba cieca e sorda come ad ogni parola compitata corrisponda un oggetto. Già. Ogni parola ha un significato, ma non sempre è univoco. Ricordo che ho imparato il significato del termine “fascista” usato come invettiva quando, nell’aula magna della facoltà … Continua a leggere

HO VISTO SEI PAPI

Ho visto sei papi ed ora aspetto il settimo. Quando sono nata, in Vaticano c’era Pio XII. Ho assistito per la prima volta al rito del conclave quando è stato eletto Giovanni XXIII, il “papa buono”. In seguito ci sono stati Paolo VI, il papa dallo sguardo severo, poi Giovanni Paolo I, il papa che regnò solo poco più di un mese … Continua a leggere

MI ARRENDO!

Basta, ho deciso di arrendermi. Sono giorni che osservo il mondo che mi gira intorno e che non riconosco. La pazzia si è diffusa come un’epidemia e le azioni della gente sono solo reazioni “uguali ma contrarie” ad azioni folli altrui. Il vecchio e caro “buonsenso” sembra sepolto nella brughiera gelata dell’interesse personale. La gente, alle recenti elezioni, ha scelto … Continua a leggere

SERVIZI AI CITTADINI

In questo scorcio d’inverno, tra i fiocchi di neve ed il cielo d’un grigio che mette tristezza, mi son trovata a dover prenotare per telefono una visita specialistica presso l’ospedale. Con la pazienza della depressione ho contattato il “centro prenotazioni” e, dopo due tentativi risultati con linea occupata, è partita la voce registrata : “ Siete collegati con il …. … Continua a leggere

IL GATTO CHE ASSALE

Twit, app, itunes, ipad, @ varie , girando in internet e leggendo i giornali mi pare di “uscire pazza”. Per fortuna son nata tanti anni fa e ho imparato a leggere sui libri, quelli fatti di carta, pieni di parole difficili come “scalpitare” o “fulgido” o “digrigno” il cui significato desumevo dal contesto. Ora applico la stessa esperienza per aggirare gli … Continua a leggere

CERVELLI SCOLLEGATI

Sta dilagando la sindrome da “cervello scollegato” in questa elegia di promesse da marinaio che si chiama campagna elettorale. Ad ogni piè sospinto compare qualcuno che dispensa saggezza a pieni polmoni, convinto della propria superiorità intellettuale, sicuro d’aver una quasi infallibilità divina nel decifrare ogni problema e porgerne la soluzione ideale. Lo scibile umano è solo una parte della conoscenza … Continua a leggere

SCEMO E PIU’ SCEMO!

La giornata è iniziata con una “perla” in una pubblicità televisiva. Parlavano di padelle. Un dimostratore aveva messo a cuocere  della frutta (pesche probabilmente) a spicchi in una di esse ed ha aggiunto un eccesso di cognac  per un flambé che ha fatto una bellissima fiammata spettacolarmente alta. Tra gridolini vari il “cuoco” si è vantato che neppure una fiamma … Continua a leggere

SPETTACOLO IMBARAZZANTE

L’ultima esibizione del “nonnetto” impettito e borioso nell’arena di “Servizio Pubblico” è stato un momento di spettacolo imbarazzante. Non sono certo una fan di quel pessimo esemplare umano, per la sua moralità praticamente declassata ad istinto predatorio e per la sua incredibile capacità di risvegliare negli altri le più becere  inclinazioni a delinquere, ma… assistere al suo “elogio dell’Io” incapace … Continua a leggere

NON E’ CAMBIATO NULLA

Il mondo doveva finire il 21 dicembre, a parere dei Maya interpretati secondo le logiche d’oggi. Invece nulla è cambiato. Il solito pirla, salito sulle sedie delle tv per farsi notare, continua a spararle grosse cercando di “intortare” la gente per poter continuare a farsi i fatti suoi. “S’odon a destra più squilli di tromba e a sinistra rispondon più … Continua a leggere

LA FINE DEL MONDO

– “Se il mondo finisse il 21 dicembre il 20 tu che faresti?” – “Ringrazierei per tutto il giorno la sorte perché finalmente mi libera di tutta questa massa di microcerebrati ladri e arraffoni, sperando di andare per l’universo a cercare di aggregare i miei atomi a qualcosa di migliore di quello che questa volta mi è capitato!!” Dialogo assurdo, ma … Continua a leggere

NON DICO COSA VI TAGLIEREI

Tagli ai comuni? Niente pulmino e niente mensa per i bimbi. Tagli alle provincie? Niente riscaldamento alle scuole. Tagli alle regioni? Niente assistenza ai più deboli, malati e non. Ogni giorno una nuova “uscita” ricattatoria da parte di quella massa di mangiapaneatradimento che non vuole rinunciare neppure ad un quattrino di quanto incamera dei soldi pubblici in emolumenti, rimborsi, gettoni … Continua a leggere

PIANTI AL TELEFONO

Dopo l’inizio della scuola ogni tanto mi squilla il cellulare e dall’altra parte dell’ètere mi arriva una voce a me ben nota che mi apostrofa come “mamma di…” e mi incarica di una “missione” che in passato svolgeva la mia mamma, quella di consolare un “pulcino” disperato. – Prontooo…? Mamma di Sara?  Sara non vuole fare la pipì prima di … Continua a leggere

IL TRIONFO DELL’OTTUSITA’

Vogliamo chiamarla “ottusità” o “imbecillità” o “egocentrismo idiota” o altra definizione capace di stigmatizzare in un solo motto l’incapacità di valutare le conseguenze dei propri atti. Seguo passivamente i notiziari e, sempre passivamente, leggo i titoli dei giornali online, ma talvolta scatta la molla del disgusto o della rabbia che conduce ad un colorito turpiloquio, come nel caso del “Celeste” … Continua a leggere

“Chi non sa mangia mosche”

La saggezza popolare ha fissato in una massima lo sport preferito dei “potenti” e dei “saccenti” che ci circondano, l’inflazionato “non si deve render pubblico”. Non è importante quello che vien fatto, ma quello che gli altri vengono a sapere. Non ha valore l’azione, ma l’informazione al pubblico. Ci sono dei momenti in cui nel sentir parlare “i soliti noti” … Continua a leggere