HANNO PAURA !

Da non crederci!

Libero shock: “Togliete i libri alle donne e torneranno a far figli” (link da Lettera Viola)

libero,donne,istruzione,treni,casteNegli anni della mia gioventù ci consigliavano di andare “a fare la calzetta” invece che imparare a guidare la macchina o lavorare in fabbrica.

Cavolo! E’ passato mezzo secolo e mi ritrovo degli imbecilli che rivogliono la donna schiava.

Ignorante e schiava.

Fattrice come una vacca e analfabeta, per ritrovare il predominio intellettuale.

Si, perché i “signori” che espongono tali idee hanno meno intelletto di un carciofo e le palle talmente insignificanti da non essere in grado di competere.

 (citazioni dall’articolo)

“…fare il genitore… non esiste oggi lavoro più gravoso e meno remunerato, anzi tartassato.”

 Io ho una figlia che non è mai stata un lavoro per me, ma un affetto, una tenerezza, una promessa per la continuazione della mia genetica, ecco la remunerazione! 

“…Una volta i piccoli erano braccia per l’agricoltura, i grandi bastoni per la vecchiaia… adesso tocca mantenerli vita natural durante..” 

“… Culle vuote e barconi pieni sono fenomeni strettamente legati…”

“… ci vorrebbe un’atomica al giorno per impedire gli arrivi dalla Siria, dall’Egitto, dalla Libia,..”

“… se non è la religione, se non è l’ideologia, qual è il vero fattore fertilizzante?…”

“… il vero fattore fertilizzante è, quindi, la bassa scolarizzazione …”

Pazzesco!

L’ignoranza fertilizzante, come il letame per i campi.

Non è la difficoltà di un mondo del lavoro governato da caimani ingordi che affossano i servizi sociali pubblici a favore della casta dei rapaci.

Non è la corruzione generalizzata che impedisce lo sviluppo delle eccellenze sul territorio nazionale.

Non sono le lobbies che blindano il presente affossando le scoperte scientifiche che potrebbero danneggiare il loro business.

Sono le donne istruite che “rendono infertile” la società.

L’imbecille in questione, poi, ironizza sulle migrazioni, non tenendo conto che i “più migranti” nel mondo siamo proprio noi italiani, e che subiamo l’onta di aver tali furfanti in patria.

Nobili, clero e terzo stato!

E donne, anzi femmine che hanno l’audacia di sostenere d’aver cervello.libero,donne,istruzione,treni,caste

Reietti che osano alzar la testa sostenendo d’essere persone ed aver diritto alla “felicità”.

Quel signore superbo, tal Moretti,  a.d. di Trenitalia, ha concepito e partorito il nuovo treno con quattro classi : executive, business, premium e standard.

Cioè superricchi spocchiosi con la puzza sotto il naso, manager facoltosi, benestanti desiderosi di apparire, gente normale anzi un po’ puzzolente.

E per evitare mescolamenti di genere il passaggio tra le carrozze dei poveri e quelle dei ricchi viene sigillato. Fosse mai che t’attacchino la rogna!

Poveri sempre più poveri e ricchi sempre più ricchi…

E le donne ignoranti e sottomesse (nel senso di messe sotto, tanto servono solo a quello!)

Mi spiace! Ma ormai le donne non hanno più timore a mettersi in gioco e hanno sicuramente più determinazione di tanti uomini nella lotta per la vita.

E sanno usare il cervello.

E anche il cuore.

Per questo gli uomini hanno paura!

HANNO PAURA !ultima modifica: 2011-11-30T23:47:00+01:00da serenity48
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11 pensieri su “HANNO PAURA !

  1. ih…ih…ih…devo ammettere che c’è molta, quasi tutta verità, manca per difetto una precisazione “non” tutti gli uomini hanno paura, alcuni sanno riconoscere le capacità, forse è l’ambiente in cui siamo costretti che crea distorsioni, ciao cgdg

    • Caro Chit, purtroppo è cambiato poco non dal 2008, ma dal 1968. Ho pubblicato i miei ricordi di “donna” in un post qualche anno fa, http://serenity48.myblog.it/archive/2008/03/08/essere-donna.html e puoi leggere come pur cambiato il mondo, poco sia cambiato per le donne…Ma mia figlia, ingegnere, sta continuando la battaglia insieme a molte altre donne ingegnere, chimico, fisico, biologo, ecc… E tra loro alcune mie ex allieve ora laureate, madri e lavoratrici.

  2. Io invece non perdono, anzi, condannerei il giornalista a vivere il resto della vita in un’isola popolata solo di mandrilli in calore, rigorosamente maschi.

    E poi mi dicono che sono troppo oltranzista quando entro in un bar, trovo quel giornale li’, e lo butto nel cestino, poi ordino un caffe’, e nessuno fiata.
    MAI.

    Ciao
    Zac

    • Zac Amico mio! Quel che mi rode, e non l’ho scritto per la rabbia del momento, è il finanziamento. Spero che quei prodotti di un intestino stitico godano di attacchi d’emorroidi plurimi. Il giornale non devi buttarlo, ma usarlo per accendere il fuoco nel camino o … non posso dire … l’uso è quello di sessant’anni orsono.

  3. Ciao Anna…non so chi sia l’imbecille autore di quell’articolo, ma di sicuro appartiene alla “trilogia di
    Stieg Larsson” UOMINI CHE ODIANO LE DONNE, quelli che si identificano in una canzone di Gaber, IO SE FOSSI STATO DIO, ma senza la parte finale.

    Questa sopra te l’ho scritta come risposta da me, ma concordo con quanto ha scritto sopra Zac, con simili idioti non si può usare la discussione, quando si arriva al rigurgito del maschilismo più becero, li devi ripagare con la stessa moneta.

    Buon pomeriggio Anna ;-))

  4. Ciao Anna. Ma l’hai vista la “faccia da matto” che ha scritto quell’ignobile articolo? Sono andato a leggere l’articolo integrale: da rinchiudere l’autore e buttare la chiave. Mi conforta aver scoperto che nonostante si tratti di un giornale spazzatura, è stato travolto da una marea di insulti, quando gli è andata bene, nella parte riservata ai commenti. L’altra cosa che mi conforterebbe molto, infine, è veder togliere i finanziamenti pubblici a ste merdate di giornali e cominciare a vedere certi “giornalisti” fare tutt’altro lavoro, magari in cantiere. Ma anche la fame andrebbe bene.

    Buon pomeriggio a te e ciao!

    • Caro Carlo, quei figli di madre ignota non ci pensano neppure a mollare l’osso! Sono dubbiosa che possano diventare improvvisamente onesti e votare per il corretto uso dei fondi pubblici. Quindi dobbiamo sperare che si strozzino alla bouvette o là vicino!
      Ciao…

  5. Queste parole fanno male. Vorrei essere madre, non ho lavoro e non posso nemmeno sposarmi.
    Fattore fertilizzante? Date lavoro ai giovani e vedrete…

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