TANTO TUONO’ CHE PIOVVE… MA VA’ ?!

Non riesco a capacitarmi di come possa la gente cadere nelle reti spudoratamente tessute dagli “amici degli amici” per conto dei soliti ig-noti.

Il mio primo pensiero alla notizia della zingara che cerca di rapire un bambino è stato un ricordo, quello della mia mamma che mi metteva in guardia nei loro confronti, perché “.. i porta via i putei come ti, po’ i ghe da tante bote finchè no i fa quel che i dise lori!” .. Erano gli anni cinquanta, mica ieri. 

Poi nella vita molte volte ho letto nelle pagine di cronaca di rapimenti, furti, compreso quello a casa di mia madre, mentre lei era all’ospedale. Ma le reazioni mediatiche non hanno mai enfatizzato il problema più di tanto, anche se son certa non fosse inferiore a quello odierno. Perché?

Mi son sempre chiesta cosa succederebbe se dei minori italiani fossero tenuti nelle condizioni igienico-sanitarie  dei bimbi degli zingari, son sicura che verrebbero tolti alle famiglie e messi sotto tutela.  Son forse bimbi diversi tra loro? Biologicamente, intellettualmente, umanamente diversi?

Allora perché le autorità non provvedono a tutelare quei minori? Potrebbe essere un modo di indurre l’integrazione partendo dalla “base”.

Certo è necessario affrontare la situazione di insicurezza della gente e di degrado di chi vive ai margini della società, ma le misure da mettere in atto dovrebbero essere severe ma civili.

Tornando alla risonanza mediatica della notizia è stato facile prevederne le conseguenze. In un contesto sociale già gravido di problematiche, con la crisi della “mondezza” che ammorba l’aria, basta una scintilla per dar fuoco alla rabbia incontrollata. Se poi ci aggiungi il fomento di chi ha qualcosa da ricavare dal fenomeno… Chi e cosa?

L’ho scoperto da uno scritto sul sito di ” Articolo 21 “  che spiega tra l’altro che :

“..è che la zona occupata dagli accampamenti nomadi rientra nel Piano urbanistico di zona dove da poco meno di un mese sono stati emessi bandi di gara per la costruzione di strutture residenziali: appartamenti, scuole, ospedali, servizi. Quest’area è interessata da un finanziamento pubblico di 7 milioni di euro e il termine per l’inizio dei lavori è fissato per agosto. Se entro tale data i lavori non partiranno, i soldi verranno persi.”….

Ecco cos’è ! Nulla di nuovo sotto il sole !

Scopro poi nella stessa testata un articolo che racconta tra l’atro di  “….minacce (ad una giornalista) dei boss dei Casalesi lette in aula durante un’udienza del processo di appello ‘Spartacus’ il maxiprocess2326cb5ff3af1c4394046a3669dd23e6.jpgo alla camorra, il più ignorato dai mass media  italiani.

Il fumo della rabbia nasconde ben dunque qualcosa.

 

– Travaglio al rogo!   

Zingari al rogo!  

Rumeno violenta Italiana …      

Italiano fa un giretto su di una rumena che strilla perché non se lo voleva far fare!   

Extracomunitari in caserma “sotto spirito” , (ma salviamo le badanti altrimenti chi cavolo ti libera dal vecchietto rompiballe)! 

-Ti tolgo l’ICI anche se sei in affitto! (Me li riprenderò da qualche altra parte).

-Ti detasso gli straordinari anche che sei pensionato

Tuona, tuona e vedrai che prima o poi pioverà, ma non ti stupire se arriva l’alluvione!!!

TANTO TUONO’ CHE PIOVVE… MA VA’ ?!ultima modifica: 2008-05-17T20:10:00+02:00da serenity48
Reposta per primo quest’articolo

10 pensieri su “TANTO TUONO’ CHE PIOVVE… MA VA’ ?!

  1. Che la mistificazione sia diventata la norma è tanto lapalissiano che quasi più la gente non ha la forza per reagire…vuoi vedere a quanta assuefazione ci toccherà essere spettatori?

    Un saluto. da me qualche conclusione sulla poesia made in States

  2. una boccata d’ossigeno….vedo tanto razzismo in giro; tanta xenofobia. la paura è un sentimento farte e irrazionale, stuzzicarla significa giocare al piccolo stregone. si innescano reazioni che neanche immaginiamo, e che non sappiamo dove potranno portarci…..
    http://sucardrom.blogspot.com/

  3. Che dire, cara Anna?
    Non lasciamone passare neanche una, da Schifani che batterà la mafia, alla Boniver che vuole usare gli immigrati per sgombrare la monnezza (sperando che la prima sgombrata sia lei), dalla Carfagna che si batte contro il gay pride a Giovanardi che vuole rimpatriare anche le badanti, da Frattini che fa la voce grossa con la Spagna e l’Iran alla Poli Bortone che stravede per Tremonti. Cerchiamo di ridere, mentre i problemi, quelli veri, incombono e loro non sanno da che parte cominciare. Stiamo, vigili, sulla riva del fiume e, prima o poi, li vedremo passare travolti dalle loro vergogne. Allora, Veltroni permettendo, ricominceremo, anzi i nostri nipoti ricominceranno da capo…
    Ciao, saluti da un ottimista

I commenti sono chiusi.