Il vulcano…

La Repubblica.it (16-08-06 – ore 18)

CRONACA
Porto Rotondo, festa di Ferragosto con tanto di vulcano finto a villa Certosa
La simulazione era talmente realistica da scatenare il panico. Lapilli, fumo e lava finta a villa Berlusconi
è subito allarme, centinaia di chiamate al 115
E la sera precedente: sfida con gli amici al karaoke
IO DEVO RISPETTARE LA LIBERTA' DEGLI ALTRI … ma non ho certo vita facile quando sbatto letteralmente la faccia contro certe assurdità, e mi sento soverchiare dalla mia inutile rabbia impotente, ottenendo il solo risultato di far aumentare il flusso biliare, che, in assenza di cibo da digerire, provoca il classico mal di stomaco.
Questa è una forma di vita eccessiva, in cui l'arroganza del piacere del "potere" ha raggiunto livelli eccelsi, ma di chiaro pessimo gusto, e per quanto riguarda la categoria degli arricchiti, si sa che l'eleganza nel modus vivendi è opinabile, e questo  è stata sempre una certezza, tanto da produrre una saggia metafora, risalente alla mia nonna, che li definiva "merda montà in scano" (cioè su di un trono) e finiva col dire che o puzza o fa danno.
Purtroppo il danno fatto da tale stirpe è stato, nel passato, e sarà, nel futuro, sempre grave rispetto alla placida convivenza ed alla giustizia sociale.
La prima domanda che mi son posta leggendo quelle righe, è stata : " Chi paga la "chiamata" dei pompieri e delle altre forze intervenute?" 
Se procuri un allarme non motivato, tu, normale cittadino, anzi, povero diavolo a stipendio fisso con moglie e figli a carico, vieni sanzionato, se non erro. Ma la regola varrà anche per il pluridecorato al valore (ed ognuno scelga quale) ex presidente del consiglio? Non vorrei che l'indulto fosse stato precipitoso nei tempi, ed altro provvedimento debba prender corpo!
Se io, piccola (si fa per dire, visto che sono un armadio) e stupida prof. con una banale laureetta in chimica, devo far vedere una piccola reazione esotermica (sviluppo di calore) con qualche fiammolina di idrogeno infiammato , e qualche schizzetto solo teoricamente possibile, devo farlo sottocappa, bardando, gli allievi e me stessa, come gli artificieri che disinnescano una mina, mentre qualcuno si può permettere, dietro ad un sorriso a dentiera completa, legato stabilmente alle orecchie, più grandi del normale per via della distensione delle rughe, di far un vulcano in giardino?!!??!! La vuoi la ricetta del vulcano? Eccola!
Un becher da 150 ml viene riempito per metà con bicromato di ammonio. Si versa il contenuto su di una piastra refrattaria, formando un mucchietto. Se ne inumidisce la punta con alcuni ml di acetone, che facilita l'accensione del bicromato, fatta con un becco bunsen. E' una reazione di ossido-riduzione che fa l'effetto di un vulcano che erutta lava verde. (Sono consigliate tutte le precauzioni perché la reazione non è priva di rischi).
Questo mondo è proprio fatto alla rovescia! Se i miei auspici vanno a buon fine, questa notte qualcuno la passerà seduto su di una tazza del cesso, magari d'oro, in uno stupendo bagno, magari di marmi pregiati, con un meraviglioso mal di pancia e delle emorroidi grosse come cocomeri a rendere piacevolissima la funzione da svolgere!

Il vulcano…ultima modifica: 2006-08-16T20:02:46+02:00da serenity48
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16 pensieri su “Il vulcano…

  1. Anche qui a Verona a fatto brutto tempo, da oggi inizia a far bel tempo, non ho visto nessuna stella cadere, ma nel mio immaginario ne ho sognate tante. Un abbraccio da Giuseppe.

  2. hai messo il coltello nella piaga, e la piaga è rappresentata dalla parità (uguaglianza) tra tutti gli esseri umani, vecchio sogno illuminista, (razza pericolosa questa) perchè si trastulla con cose pericolose assai, uguaglianza, felicità, giustizia sociale ecc… non è e non sarà possibile, e non perchè il mondo è governato da pochi che detengono il potere e si fanno i vulcani loro, a questo proposito dimmi se preferisci chi accende vulcani casalinghi o che passeggia allegramente a braccetto con i terroristi, è che sono astrazioni, e come tali renderle tangibili non è cosa fattibile, nel grande e complicato meccanismo dell’ugualglia nza è sufficente che un solo uomo reclami per giustizia per il male che gli viene inflitto a causa del bene che gli viene fatto, e tutto il meccanismo s’inceppa, è l’atra faccia della stessa medaglia, faccia resa volutamente oscura, il pakistano che ha ucciso sua figlia, bada bene non da solo, ha fatto giustizia, secondo il loro concetto di giustizia, conferitogli dalla loro identità religiosa, per altri è ingiustiza, per altri ancora è assassinio, per qualcuno fanatismo religioso, per quel padre è giustizia sociale, con questo non giustifico, perchè non mi è possibile, ora non ci rimane altro da fare che scegliere quale dei due potenti vogliamo che regni mel nostro mondo, dico questo perchè ogni uomo, psicologicament e parlando, è tanto complesso che non ci è possibile inventarci un concetto universale di tali metafisiche che vada bene per tutti, (le religioni sono metafisiche che da millenni ci provano senza riuscirvi) il potere è pur vero che potrebbe essere ingiustizia in sè, però è più ingiusto un potere che non controlli o un potere il cui controllo è in qualche modo controllato e esercitato dal corpo sociale? ne converrai di questo, come converrai sul fatto che il diritto in quei posti che velatamente lasci intendere è sviluppato più su gerarchie teocratiche che democratiche, più su gerarchie militari che su gerarchie sociali, (i loro statuti si basano davvero sul potere in se, mentre le nostre sull’autorevol ezza delle gerarchie sociali) eppure il potere è qualcosa di cui non possiamo fare a meno, il potere come forma di difesa è concesso? è il potere che pu detrminare normative o codici o qualcosa di simile allo statuto albertino, per capirci, potranno essere più o meno liberali, ma senza il potere necessario, dato da noi per delega a che ne fà rispettare quei codici c’è solo anarchia, dimmi che non sei anarchica per favore, il resto rimane tutto nel famigerato mondo di erasmo da rotterdam e della sua utopia romanzata, mi scuso per vi punti e virgole mio vecchio difetto cui sono molto attaccato, e ne approfitto per salutarti.

  3. ciao Anna,
    mi dispiace sapere che non stai bene. vorrei dirti tante cose per risollevarti un po ma non ne sono capace. Ti dico di mettercela tutta perchè alla fine se ne esce. Certo continuerai ad avere alti e bassi ma quello fa parte della vita. Dammi tue notizie…….. …..ovviamente positive.
    Un caro abbraccio
    Andrea

  4. che storia è questa che stai male? non puoi mica sai, la nostra generazione, quella di fine anni 50′ è quasi di ferro, non è che ci si può ammalare senza il permesso del comune, non vidimato dalla provincia e senza nulla osta dal governo, scherzo come quasi sempre, spero non sia nulla di grave

  5. E’ bello che esistano dei momenti che vale la pena di vivere e che ci riconciliano col mondo intero. Questo è
    uno di quei momenti. (Gina Eggert) Il momento del mio passaggio per augurarti buon fine settimana e tutto
    l’amore del mondo. Un abbraccio da Giuseppe.

  6. Eccomi tornato da Venezia: è sempre affascinate come una donna… e le mie vacanze sono già finite, ma sono state stupende!

  7. Ciao Anna,
    come stai? cme vanno in genere le cose? Passavo e volevo lasciarti un saluto e sapere come stai sperando tu stia un po meglio.
    Un abbraccio grande grande
    Andrea

  8. Sono appena tornato dalla “micidiale” vacanza a Venezia (è stata una meraviglia però) e ora ho pubblicato la quinta puntata di “Innamorato?”. Qui si conclude Assisi, con una scossa ed inizia il vero racconto. PS sto riprendendomi.. .

  9. S certo, Vemezia è una bella donna + Tersta Rssa chè una belle & giovane donna, non fanno nulla di riposante… S hai da mandtre per i peroidici manda che da settembre si riparte

  10. S…….O, sono l’iniziale e la fine di un nome, ma anche il nome del rifiuto che l’organismo espelle quotidiniamente . Che ci sia fra i due una certa affinità?
    Sono tornato dalle ferie e già comincio ad avere il mal di pancia…….
    Bacione, Andrea.

  11. accidenti che furia! rilassati e mettila così, la villa in sardgna di Berlusconi è una delle cose (poche) buone che il Nostro ci lascerà in eredità , alla faccia degli ambientalisti, secono i quali non si sarebbero mai costruite né la villa adriana , né la reggia di caserta, e poi che sarà mai…..andando ad indagare si vedrà che avrà fatto un piccolo omaggio alla locale sezione dei vvf….e poi, insomma, imparate a farvi i fatti vostri!

    ciao ciao

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