Basta una carezza…

La mia piccola Cleò è gelosa fradicia del nuovo arrivato, il gattino Gas (chiamato da me anche gasometro, gasdotto, gas-luce-acqua e telefono). Il piccolo le fa spesso la posta dietro agli angoli, ma poi non ha il coraggio di attaccare, perché la principessa lo guarda dall’alto con occhio severo.

Una sera, Gas riposava tra le mie braccia, quando, divincolatosi, è saltato sul divano vicino, mettendosi a dormire tra le zampe di Cleò che beatamente si lasciava accarezzare dagli occupanti del divano stesso.

Immediatamente le carezze sono aumentate e sono arrivati gli elogi per la cagnetta2b7a44431ad86ba971c9638ba3f2515b.jpg, che, pur perplessa ha accettato l’ingrato ruolo materno. La foto ha immortalato l’evento.

Una carezza, una parola dolce, un pizzico di tenerezza può far superare barriere di linguaggio (il cane scodinzola per la felicità, il gatto per il disagio), difficoltà di convivenza o limitazioni territoriali. L’aggressività, la polemica, l’arroganza non pagano. Un sorriso può aprire le finestre e far entrare il sole, o può far tornare il sole anche nella peggiore delle tempeste.

 

Basta una carezza…ultima modifica: 2007-07-13T17:47:07+02:00da serenity48
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5 pensieri su “Basta una carezza…

  1. sai che nti dico? cane e gatto ben più d’accordo che bestia uomo e animale donna, buon fine settimana anna y hasta luego siempre

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