MA IN CHE MONDO VIVIAMO…

Sfogliare i giornali on line è un piccolo piacere che mi concedo ogni giorno… ma da un po’ si sta trasformando quasi in una pratica masochista perché il mondo che ne traspare è un qualcosa che ferisce o indigna. La parte riguardante la politica evidenzia un totale scollamento con la realtà della vita quotidiana della maggior parte dei cittadini, quell’ottanta … Continua a leggere

LA DIFFERENZA E’…

Ieri ho voluto esporre solo parte del mio pensiero con intento “provocatorio”.  Volevo suscitare in chi legge una riflessione sulla violenza gratuita e sulle reazioni mediatiche. In due commenti al post si fa differenza tra l’uomo politico ed il ragazzo indicato come teppista.  Non so se teppista lo sia veramente, ma non è questo il punto da sottolineare. Questo non … Continua a leggere

COM’ERA LA STORIA DELLA PAGLIUZZA E DELLA TRAVE?

A scorrere i giornali viene il magone. Alto risalto vien dato alle “primarie” del PD, un esercizio di democrazia certo, ma il rilievo è legato al fatto che purtroppo l’Italia è in sofferenza in quest’ambito, pensavo di questi tempi, ma a quanto sta emergendo da…sempre. (Questo mi fa sentire molto presa per.. in giro). Poi c’è quell’essere umano che per … Continua a leggere

GODO COME UN TARLO !

Oh Sii ! Mi sto veramente divertendo, e come si dice “godo come un tarlo”. Chissà come godono i tarli.. questo strano modo di dire forse nasce dal fatto che fanno quel rumorino strano che  li fa apparire ingordamente felici? O forse qualcuno, non avendo di meglio da fare ha studiato la loro “vita privata” concludendo che possono darci delle … Continua a leggere

“A ’NDO STÀ LA VERITÀ?”

  “… Ninna nanna, pija sonno Chè se dormi nun vedrai Tante infamie e tanti guai Che succedono ner monno Fra le spade e li fucili De li popoli civili…” Trilussa scriveva questa ninna-nanna nel 1914, ma le parole sono talmente attuali che sembra quasi siano state scritte ieri. Sfogliavo i giornali in rete, e nel sito di Peace Reporter … Continua a leggere

Olè !!!

Nella bassa padana c’è un paese che sta per diventare importante nodo, sia viabilistico che ferroviario, sulla direttrice Milano – Venezia, e questo comporta  l’aumento della popolazione, quindi  il decollo dell’indotto, e la programmazione di servizi adeguati alle nuove esigenze. Perché quest’inizio? Per dire che in paese vengono stampati due settimanali d’informazione, uno “storico” e di matrice confessionale, come deducibile … Continua a leggere