Tutto nasce da una notizia sul giornale : 10 aprile
“Prendi e raddoppia: il blitz dei partiti. La proposta del Pd Sposetti prevede che anche le fondazioni possano beneficiare dei rimborsi. Una norma che raddoppia i costi della politica”
I firmatari sono
“..56 deputati di tutti gli schieramenti: molti Pd, cinque Pdl, l’Udc Savino Pezzotta, il Responsabile D’Anna, anche l’Idv Di Stanislao e Luca Barbareschi, all’epoca in Fli.”.
L’11 aprile un’agenzia di stampa :
Costi Politica: Di Stanislao (Idv), Errore Mia Firma A Proposta Sposetti… “Ero completamente all’oscuro di questo episodio.
– afferma Di Stanislao – E’ stata una leggerezza della mia segreteria che probabilmente, tra i tanti testi dei colleghi che arrivano per essere condivisi, ha ritenuto erroneamente di dare la mia adesione. La mia firma è stata già ritirata anche perché personalmente ed in linea con il mio Partito non condivido assolutamente i principi di questa proposta.”
…La “sua” segreteria ha ritenuto di dare la sua adesione?
…A sua insaputa? Come quell’altro della casa?
Ma in che mondo vivo io! Io che credo ancora che la gente sappia quello che fa!
Ora mi spiego le centinaia di migliaia di proposte che arrivano in parlamento e le votazioni fatte dai pianisti.
Questi “signori” (mah!) che dovrebbero rappresentare i miei interessi lavorano in questo modo.
C’è qualcuno che scrive una proposta di legge finalizzata ai propri “interessi di bottega” e poi cerca le firme passando il “pezzino” ad altri che distrattamente firmano “a loro insaputa” e quello va avanti.
Poi qualcuno scriverà anche i discorsi che sentiamo e che qualcuno “a sua insaputa” leggerà!
Questo fa il paio con una frase che ho sentito mille volte, ma non avevo mai realizzato cosa volesse realmente dire, cioè : “Viene lasciata libertà di scelta nel voto”.
Chi vota in parlamento non è dunque libero di scegliere.
Esattamente come gli elettori che non scelgono se non “il partito” che a grandi linee rappresenta le loro propensioni, e che però in prospettiva è “a rischio di variazioni”.
Gli appartenenti alle liste li sceglie una cerchia ristretta di persone, e non l’elettore.
Queste persone (elette) firmano “a loro insaputa”, votano bianco o nero a seconda di quello che dice il capo a meno che non “venga lasciata loro libera scelta” e allora, forse incapaci di decidere autonomamente, si fanno indirizzare dall’odore del danaro o del prestigio.
Ma che accidenti di mondo è? Ma in quali mani siamo?
Io che ho sempre firmato solo quello che ho letto, con la sola eccezione delle “famose” norme sulla privacy che ho letto integralmente una sola volta e le altre no. Perfino quei duemila fogli scritti in piccolo che ti fanno firmare le banche o le assicurazioni ho letto (anche se per sommi capi e grazie alla mia capacità di lettura veloce acquisita in gioventù)!
Ecco come può succedere che la Camera commetta un delitto giuridico: assassinare l’articolo 3 della Costituzione con la norma sul “ processo breve” che manderà in prescrizione tanti processi.
Alla faccia della giustizia. Alla faccia delle vittime che non ne avranno.
Ma tutto è stato fatto “all’insaputa” della maggior parte dei votanti.
O con la libertà di voto “in scienza e coscienza” del voto segreto. Per non perdere la poltrona o qualche altro privilegio.
Chissà se “coloro” pensano che un giorno forse potranno impunemente “sparare sugli immigrati” grazie alle loro scelte sciagurate.
Ormai per essere dalla parte della ragione è necessario essere malfattori, farabutti, o almeno un po’ zoccole. Del tipo “o me la dai o scendi”!
Ancora una volta risulta che ho giudicato gli altri secondo il mio metro, che ha le tacche differenti dalle loro…
Santa ingenuità! Crescerò mai ?
Ormai non credo.
Cara Anna,
come anche tu sai, non devi essere tu a “CRESCERE”ma bensi noi italiani tutti, non si puo accettare tutte le porcate di questi personaggi, ci hanno davvero rotto i c…ma dobbiamo essere noi a voltare pagina perchè loro stanno troppo bene seduti dove stanno a combinare pasticci per il paese e interessi per le loro tasche
Buona serata “comunista”
Ciao Serenity e buon inizio di settimana a te.
Si, meglio credere di essere ingenui che farsi assalire dal dubbio che siano “loro” a vederci tali! Anche se, in effetti, fanno di tutto per smentirci!
Personalmente, da comunista malfidato, penso che il di stanislao avrà sentito odore di soldi e ci si è buttato a pesce, salvo poi essere stato richiamato agli ordini di “scuderia” ed inventarsi… la barzelletta! Come quell’altro che viveva in una casa senza sapere che valore “reale” avesse e chi l’avesse “veramente” pagata!
E’ vero, questa è gente che appartiene ad una “scuderia”! E’ sempre stato così ed oggi, con l’attuale legge elettorale, visto che vengono scelti da un “capo” e non da noi, è anche peggio!
Sul processo breve, fermo restando lo sdegno per l’ennesima porcata, aspetto di sapere come si pronuncia il Capo dello Stato e la Corte Costituzionale. Quello “stridere” con l’articolo 3 è troppo evidente. O la chiamano “amnistia” e se ne prendono la responsabilità… ma non mi venissero a parlare di riforma della giustizia!
Ingenui si…. e basta!!
Buona serata a te e ciao.
Hai ragione, mi è sfuggita la riforma più importante di tutte: la regolarizzazione del coito… 🙂
Un saluto da un altro “ingenuo”….
Ciao Serenity e buona serata!
Hai visto la ministra, l’altra sera a Ballarò, quando Letta ha ricordato i tagli, chiamati “minori spese”, alla scuola pubblica? Dopo la sviolinata che si era fatta, non sapeva più cosa dire ed è sbiancata come un lenzuolo! Balbettava, meschina! Se non fosse stato per lo zerbino che le suggeriva alle spalle e per i cortigiani che hanno provato a sostenerla con la storia delle “minori spese”, si sarebbe messa a piangere! Miseria dell’arroganza ignorante!
Va beh…. ti auguro delle serene festività e, soprattutto, una bella Festa della Liberazione, attualissima più che mai!
Sì Anna, hai ragione, ma forse noi possiamo fare qualcosa per liberarci da questa casta di sozzoni, corrotti e malfattori: andare votare al referendum e fare propaganda, anche con i nostri blog, per convincere il maggior numero possibile di elettori ad andare al voto referendario. E’ una occasione che non dobbiamo sprecare. Ti consiglio in proposito di andare a vedere l’ultimo post di Giorgio.
Buona Pasqua cara e giustamente inc..issima Anna, e ti auguro che avvenga per te quello che più desideri
Antonio.
FALSA ingenuità è diverso!
comunque ti augura una gornata serena
con falsa ingenuità intendo quella di chi finge di fare gli interessi della nazione e fa i propri e poi “cade dal pero” e finge di indignarsi se qualcuno (assai raramente) dice come stanno le cose
…sono anni che dico che non c’è differenza di colore tra questa gente, magari di ruoli a seconda dei momenti, ma di colore no…
Ciao Anna, tu sei cresciuta…come me a pane e onestà comportamentale, sono loro che sono cresciuti a yuppismo e rampantismo.
Tu senti l’appartenenza e loro hanno insita l’appartenenza al “quantum”, ormai li paragono a sacchi di spazzatura puzzolente, peccato che, come la monnezza di Napoli, ce ne sono sempre di più, non c’è via di scampo, o gli si da fuoco o saremo soffocati.
Buona giornata Anna ;-))