O PRANZO O CENA !

Strano mi sia sfuggita questa notizia, (o è stata messa in sordina dalle maggiori testate giornalistiche sia della carta stampata che del etere). 

 Quale? Questa :

“..nell’intervento al Meeting di Rimini il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni a riguardo dei finanziamenti alle scuole cosiddette “paritarie” ha detto che,  queste ultime, come precisato da un decreto reso pubblico dal ministero l’8 agosto scorso, d’ora in avanti potranno beneficiare di bonus statali anche per le superiori, oltre che per la fascia dell’obbligo, sempre dopo aver dimostrato di essere enti “senza fini di lucro”…”

SENZA FINI DI LUCRO??????

Ma come si fa ad immaginare una privata senza fini di lucro ? Cioè, tolti gli stipendi miseri di chi ci fa il lavoro di docente, quelli ottimi di chi ne è proprietario, le spese per la gestione e le eventuali “auto blu”, non devono restare soldi? Se li mangiano tutti e ne chiedono altri !

Nel frattempo la PUBBLICA Istruzione si arrabatta sbattendo la testa su come mettere insieme il pranzo con la cena, perché tagliano le risorse, però vogliono la scuola aperta anche il pomeriggio, così con operazione di facciata, stanziano due lire che non copriranno neppure il 10% delle necessità. E la scuola pubblica continuerà a funzionare grazie a quell’esercito di pirla che lavorano, sempre e comunque, per compensi orari inferiori a quelli dei lavavetri tanto compatiti.

La scuola aperta al pomeriggio, poi, negli istituti tecnici industriali c’è sempre stata, perché i laboratori sono sovrautilizzati, quindi spesso si “sfora” nei  pomeriggi, poi ci sono le varie necessità di tesine e simili, poi ci sono i corsi di sostegno, e altre attività extracurricolari,  che completano la formazione dello studente, come corsi per l’uso dei PC o conferenze su argomenti particolari.

Ricordo pomeriggi passati in un laboratorio di chimica organica, affiancata da uno sparuto drappello di “pazzi”, a montare apparecchiature  per la sintesi di composti particolari, tema di un lavoro fatto in collaborazione con un’industria del luogo, sfruttando fantasia e creatività per sopperire alla carenza di materiale. Ricordo che, date le lungaggini burocratiche necessarie per ordinare un pezzo che avrebbero portato al successivo anno scolastico, sono andata dal vetraio e me lo sono fatto fare, pagandolo di tasca mia, e non ho mai chiesto il rimborso.  Ecchissenefrega! La sintesi alla fine ha avuto successo, i ragazzi si sono divertiti, hanno imparato tanto, anche a “giocare” con la chimica e con la prof., che, nonostante la mole, si infilava a mezzo sotto la cappa di sicurezza per stringere i tubi alti dei refrigeranti, e, soprattutto hanno imparato a non accettare le sconfitte e  superare le difficoltà di mezzi, malattia cronica del sistema Pubblico.

Cari signori Ministri, Voi che avete la malleabilità della creta, la flessibilità delle canne al vento, Voi che inventate leggi e leggine ad hoc per il pubblico dei vari palcoscenici italiani, Voi che usate il lifting di nuovi schieramenti per riciclare sempre le stesse porcate, alzate gli occhi dai vostri bassi orizzonti e guardate oltre la siepe che vi isola , al di là c’è un mondo incazzato che vi presenterà il conto, perché non c’è peggior nemico del giusto calpestato!

O PRANZO O CENA !ultima modifica: 2007-09-03T19:03:50+02:00da serenity48
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6 pensieri su “O PRANZO O CENA !

  1. sembri un poco incazzatina col “geniale” fironi eh? che dirti un paio si secoli alla gogna se li meriterebbero tutti ma tant’è, manco questo coraggio hanno gli italici smidollati vabbè se è vero chen esiste il paradiso ne troverò pure qialcuno la e renderà conto per l’eternità al sottoscritto e se vado all’inferno allora non avrò che da scegliere buona sera anna cara

  2. Hai detto proprio bene “malattia cronica del sistema Pubblico” e più va avanti e più peggiora, di solito i soldi i fondi gli stanziamenti vanno sempre dove già ci sono altri soldi , mai dove ce n’è bisogno. Un saluto Gabry

  3. i finanziamenti alle scuole private vanno aboliti domani mattina!
    basta con queste sovvenzioni ai privati, specialmente se fanno capo al vaticano!

    ciao
    alberto

  4. è sempre la solita storia…i soldi perchè vanno mandati dove ce ne sono e mai dove ve ne è bisogno…questo non riesco a spiegarmelo…ma nin vedono che le scuole pubbliche tra poko cadono a pezzi?mah!

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