Ma che diamine! Certo che ci vuole un faccia da fondoschiena ed un cervello da ipermercato per sconvolgere la nostra estate con una pirlata del genere!
Con tutte le cose che stanno andando storte c’è qualche microcefalo che perde tempo a “velare” le pudicizie scoperte di una copia di un dipinto del Tiepolo con la patetica scusa che potrebbe offendere qualche spettatore!
Siiii ! Da decine e decine di anni non mi era più successo di assistere ad un tale rigurgito di medievalità. Dopo le foglie sulle pudibonda delle statue di storica memoria, seguite dal ripristino in epoche successive delle brezze sulle parti, nella mia “lunga esperienza” sono passata attraverso il vallo della riscossa femminile, con allegato rogo dei reggiseni, ed ora vivo immersa in una società che per status symbol mostra ampie parti del corpo alla luce del sole, ed esibisce biancheria intima definita “filo interdentale”.
Logico è abituarsi all’evoluzione del concetto di decenza che procede passo dopo passo, e improvvisamente cosa non ti fanno i “depositari della conoscenza” nel campo della comunicazione del governo in carica? Fanno “velare” per pudore il capezzolo di una donna su di un dipinto!
Una copia del celebre dipinto di Giambattista Tiepolo «La Verità svelata dal Tempo » è stato scelto come nuovo sfondo per la sala delle conferenze stampa, forse come metafora che in quel luogo ogni “verità” sarebbe stata svelata, complice anche il tempo.
Ma siccome “il diavolo fa le pentole e non i coperchi”… visto che le cose dette davanti a quello sfondo son sempre velate da un opportunismo venale e becero, se non addirittura decisamente stravolte , ecco che per giustizia inconscia, (purtroppo sarebbe bello che ci fosse la consapevolezza almeno in chi lo ha fatto fare, ma ne dubito fortemente) un’anima candida ha ben pensato di “velare il seno scoperto di quella povera “Verità”, così da non sovrapporla denudata magari alla figura di una delle giovani ministre in carica, “notoriamente non avvezze a tali esposizioni”.
Nel dipinto la “povera figliola”, immagine della Verità, è mollemente posata su un soffice tappeto di nubi, e stringe nella mano destra uno specchio, simbolo forse dell’ inammissibile doppiezza, mentre con la sinistra sorregge il disco solare, simbolo della luce della Ragione, mentre il corpo parzialmente svestito,(Verità nuda e cruda”) si ritrova stretto tra le braccia di un vecchio dalla pelle raggrinzita, il Tempo, che metaforicamente la denuda per mostrarne la bellezza.
Quanta poesia e quanta verità in questa metafora pittorica! E quanto sarcastico è il destino che ha fatto coprire la nudità!
Ogni giorno spuntano qua e là immagini in profondo contrasto :
Dagli schermi e dai giornali sortisce un’umanità vacanziera, che con le natiche al sole o passeggiante tra i fiori di montagna si gode tranquilla un meritato ristoro.
Nelle strade, nei parchi cittadini e nei supermercati si incontrano famiglie intere, persone anziane, gente “borghese” che cerca refrigerio nell’aria condizionata dei centri commerciali o nei giardini, che guarda preoccupata le vetrine e compera solo il necessario.
Sotto il seno pudicamente velato qualcuno inneggia al proprio trionfo, sbeffeggia chi non ci crede e promette la luna, quella luna che riconosce sempre meno splendente, ma che avrà luce sufficiente per illuminare le sue notti e quelle di una stretta cerchia di amici e sodali.
Un seno nudo non offende più nessuno, un piatto vuoto a causa di un lavoro precario o della perdita del posto per “esubero”, quello ingiuria davvero!
La censura in arte è uccisione del pensiero.
Delitto allo stato puro della più grande capacità dell’uomo.
Velare la verità è politica di controllo delle coscienze. Nasconde la nudità dell’arte chi ha da nascondere.
Se si fa questo si vuole sviare l’attenzione da ben altri problemi.
Purtroppo si trova sempre qualcuno che grazie alle sue fisime aiuta chi ha interesse a non fare scoprire ben altre magagne.
Cristiana
potrebbe essere un messaggio: la copertura di quel seno rappresenta la copertura della verità, e visto il contesto credo che si addica bene:-)))
buona settimana
ciao
Non è mostrare un seno il problema, ma come lo si mostra eventualmente…..il piatto di pasta invece quando manca, manca.
Bye, Giorgio.
Forse, qualche ministro aveva reclamato perchè non poteva fare altrettanto….adesso:tutta una questione di “par condicio”!
Ps:Con “abissi” Jessica intendeva far notare che si esaspera attorno al significato delle parole per evitare di rispondere in maniera diretta e responsabile (A mio avviso è da quì che nasce la vera disinformazione).
E’ stato un vero piacere passare di qui, buona serata
weeeeee ciao annaaaaaaaaaaa
Ciao!! Grazie della visita al mio blog. Un abbraccio
Laura
Ciao Anna,
beh quando mi interrompono che scrivo sento anche un po’ di prurito alle mani…:-)), ma il self control produce un sorriso di circostanza. I meglio informati cercano di stare alla larga dall’eventualità, chi non sa o non può vedere lo sappia…tuttavia penso sempre che l’ascolto sia una grande virtù, per cui anche se a malincuore mi dispongo a sentire le urgenze altrui…
Cosa c’è nel mio futuro?
Domanda da 1 milione di dollari. Per ora tanti libri da studiare e da far studiare e qualcosa che non tarderò a far conoscere al mondo del bloggers. Per oggi invece una piccola soddisfazione letteraria. Ciao
Cristiana
Ciao Anna sei a casa o in giro per il mondo?
L’altro giorno Cesare ha scritto qualcosa, ma erano parole di frustrazione.
Ciao, Giorgio.
Io ho appena risposto ad un suo commento (non lo faceva da almeno sei mesi) sul suo blog e sembra sia rimasto in visione il commento. Io parto lunedi, a presto, Giorgio.
Ciao Anna, ridico quello che ho già scritto in commento precedente: scrivi veramente bene, è un piacere e un divertimento leggere i tuoi post.
Buone ferie
Cara Anna,
eccomi qui, come da promessa. Il fatto di coprire una tetta in un’opera d’arte dimostra una colossale ignoranza e una vergognosa ipocrisia, con tutto quello che mostrano le televisioni di quel Signore. Che è poi lo stesso che, divorziato e tuttora farfallone, rivendica la possibilità di fare la comunione…
Con Benedetto che gli risponde che già solo il suo desiderio di comunione vale come illuminazione divina.
Che fare? Continuiamo per la nostra strada sempre più in salita: ci basta non doverci vergognare, e non è poco!
Buona notte
buon w/e
Passo per un saluto… parto per le vacanze… un bacione Titti
Siamo tornati!!! Abbiamo già scritto un post e messo delle bellissime foto. Che piacere rivederti!!! bauuuuuuuuuu
Nessuna stella si è prestata ieri a farsi messagera di un mio desiderio…così ho fatto da me e il messaggio l’ho confezionato io.
Cristiana
Passo per lasciarti un bacio e tante carezze… ciao amica mia…Titti
Quanto e’ vero purtroppo che l’ipocrisia di tutti noi ci porta a non voler guardare la verita’ che ci circonda e a “velarla” in tantissime occasioni
saluti “billiconedi”
In tema o no, quando mi arrivano versi io son sempre contenta, se arrivano i versi di Levi m’inchino.
Spero piuttosto che non ci sia in te neppure una velatura di tristezza.
Cristiana
sai, ppiù che lanudità, si mira, in linea con l’attuale governo a coprire la VERITa’ . tutto un altro paio di…mutande