A scorrere i giornali viene il magone.
Alto risalto vien dato alle “primarie” del PD, un esercizio di democrazia certo, ma il rilievo è legato al fatto che purtroppo l’Italia è in sofferenza in quest’ambito, pensavo di questi tempi, ma a quanto sta emergendo da…sempre. (Questo mi fa sentire molto presa per.. in giro).
Poi c’è quell’essere umano che per imbarazzo e vergogna ha mentito per nascondere i suoi “vizi”, messo in primo piano rispetto a chi ha manovrato il sistema per, mi ci gioco i gioielli, interessi sordidi. Per lo meno ha avuto la correttezza di lasciare l’incarico che aveva, al contrario di altri. ( Si parte dalle minorenni e attraverso le escort si arriva ai trans.. cioè il fulcro è sempre legato allo stesso “pallino”.. Non vorrei peggiorare il discorso sostenendo che in politica abbondiamo di crani con all’interno due neuroni, uno per gli organi interni e l’altro per il sistema idraulico.)
Solo dopo righe e righe, solo in una delle testate ed in piccolo, la notiziucola che :
“PALERMO – Rischia di essere respinto in Libia il barcone con oltre 200 migranti, tra i quali donne e minori, che da due giorni sta navigando nel mare in burrasca “scortato” dalla petroliera italiana Antignano. ..”
Con tutto il rispetto per i nostri problemi, ma mi sconvolge che 200 vite siano meno importanti di con chi scopa un politico!
La storia riportata è poi terribile. Il solito scaricabarile che manco le scorie tossiche hanno tanta considerazione.
“..Tecnicamente non si tratterebbe di un vero e proprio respingimento, ma della rinuncia da parte dei Paesi dell’Unione Europea a prestare soccorso al barcone, delegando alla Libia ogni responsabilità. ..” ? ..Rinuncia? .. Delegando a?..
I riflettori sulla pagliuzza, e la trave nessuno la vuol vedere. E chi dovrebbe indicare la trave
Fermate il mondo, voglio scendere!