Uno è presidente del consiglio, l’altra è sindaco di Milano… il terzo, ma nel consesso è diventato primo, è impegnato da sempre nel proteggere l’unico interesse che sembra avere : lo stato di turgidità del “membro” … (domanda: e le femmine? Forse son solo oggetti di dominanza?)
– “I leader di sinistra non si lavano”.
O.K.! “A Roma dicheno che l’Omo si è omo à dà puzzà!”, ma non allarghiamoci troppo.
Altra domanda…: Le donne di sinistra, oltre che essere brutte puzzano pure?
E se per caso son “disponibili”, magari con una mascherina sul viso per mimetizzare la bruttezza… non puzzano più? O diventano di destra, quindi meno brutte?
Comunque un passo avanti è fatto! Dal mangiare i bambini alla scarsa pulizia.. forse prima o poi diventeranno normali!
Mon Dieu! Non mi ci raccapezzo più!
Poi la storia dei magistrati persecutori e metastasi per la società…
A me personalmente sembra che la vera disgrazia sia questo gruppo di persone che pare siano state reclutate con tre prove :
1) Test a crocette : se si danno più di tre risposte esatte si è bocciati.
2) Gastroscopia : per controllare l’altezza del pelo nello stomaco. Con livelli inferiori ai 10 cm si è scartati.
3) Prova pratica di difesa strenua di opinioni indifendibili con repentino cambiamento di argomentare al cambio del punto di vista imposto.
Dimenticavo, se femmine, viene controllata la flessibilità (in tutti i sensi) e la sottomissione (in tutti i sensi).
I processi , poi, sono più che un segno di persecuzione da parte della magistratura, una evidenza del comportamento di chi ha poco rispetto delle regole, delirio di onnipotenza, superbia e basso livello morale.
Ma l’esplosione della boria nella casta dei privilegi porta all’uso di mezzucci come l’impiego dell’ultima parola nel dibattito per lanciare nell’etere un’accusa che non può essere smentita se
Ma è noto che chi và con il lupo…
E tutte queste manfrine, questi comportamenti idioti di gente che vive adorando il suo ombelico, che non sia accorge neppure di dire bianco e confermare nero, giudicando chi ascolta incapace di discernere, generano soltanto rabbia, schifo e voglia di urlare.
Intanto ti risuona nelle orecchie lo spot “pagato dal candidato” che dice “aumenteranno le tasse… noi NO.. abbiamo l’acqua meno cara in Italia… loro l’aumenteranno…” e lo dice (candidato committente) mister B. che ha già aumentato le accise sulla benzina e vuole privatizzare proprio l’acqua, tanto che c’è il referendum… Da pazzi!
Nel frattempo, mentre la rabbia sale, nel mediterraneo i pesci banchettano con carne umana tra l’indifferenza di troppi e la disperata lotta di pochi che ancora ricordano sentimenti quali la solidarietà, la generosità o l’altruismo.
E la rabbia diventa ira. Vera e propria ira!