A TESTA ALTA…

Vivere un’intera esistenza guardando dritto negli occhi chi hai difronte non è stato facile.

Anna6.jpgTener dritta la schiena nell’affrontare il mondo ha avuto le sue conseguenze.

Ma se guardo indietro sono orgogliosa di ciò che vedo.

Ho costruito un pezzettino di società “pulita”. La mia famiglia.

Senza raccomandazioni, senza agevolazioni, senza compromessi.

Se favori mai son stati chiesti lo sono stati solo nel domandare educatamente “per piacere” nell’atto di richiesta lecita, anzi spettante.

Ed ora… come posso rimanere indifferente nell’osservare quanto mi circonda, quanto sta emergendo come fosse petrolio dalle viscere di un oceano profondo ad avvelenare una natura già compromessa.

Dopo la fase dello stupore è passata anche quella della rabbia.

Ora c’è solo un sordo dispiacere.

La tristezza di assistere allo spettacolo di chi si affanna per uscire dal fango con il risultato di affondare sempre più.

Il disgusto di sentire grida sempre più acute che cercano di confondere chi ascolta.

L’incredulità davanti a chi continua a difendere l’indifendibile e a chi dovrebbe tuonare nella condanna ed invece parla a mezza voce.

Mi sento offesa come donna, come madre, come persona, come cittadina che ha sempre pensato di scegliere chi la rappresentasse.

Come donna ho lottato sempre per essere persona e non madre o figlia o moglie.

Come madre ho insegnato a mia figlia la dignità d’essere donna.

Come moglie ho sempre condiviso e preteso condivisione nella parità di un rapporto maturo.

Come persona ho sempre rispettato gli altri come persone, chiedendo d’essere ricambiata.

Come cittadina ho cercato di rispettare le leggi ed i regolamenti ed ho sempre pagato per qualunque errore.

A questo punto, guardando metaforicamente negli occhi tutti coloro che sono convinti del loro diritto di rubare, di mentire, di prevaricare, di egemonia, di licenziosità voglio gridare il mio disprezzo.

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…una antica formula di maledizione:

Che la tua prole ti rinneghi. Che quanto hai rubato bruci. Dissolviti come il fumo nel vento. Sparisci come il buio al sorgere del sole…”


A TESTA ALTA…ultima modifica: 2011-04-11T10:55:00+02:00da serenity48
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8 pensieri su “A TESTA ALTA…

  1. condivido con te:
    “Che la tua prole ti rinneghi. Che quanto hai rubato bruci. Dissolviti come il fumo nel vento. Sparisci come il buio al sorgere del sole…”
    anch’io condivido i tuoi valori e ho un figlio che, vivendo all’estero, spesso si vergogna di ciò che sente dire dell’italia.
    purtroppo siamo dinosauri. ce lo troveremo alla presidenza della repubblica e beatificato come martire: gli basta pagare!
    a presto amica mia!

  2. Cara Anna, condivido la tua rabbia e la tua indignazione, perché arrabbiato sono anch’io. Eppure non bisogna smettere nella nostra lotta e nella nostra opposizione. Un bel esempio ci viene dato dai magistrati di Milano che rischiano grosso, eppure non mollano.
    Se poi pensiamo a quegli italiani che, come Pertini, pur essendo quasi degli isolati non hanno rinunciato a lottare contro la dittatura fascista sacrificando la loro giovinezza, mi sembra che in essi troviamo dei luminosi incitamenti per proseguire.
    L’onestà, la verità, la correttezza verso gli altri e verso se stessi hanno una grande forza e sono virtù che non si lasciano piegare. Siamo circondati da servi, opportunisti, corrotti e corruttori, ma non è destino che siano essi a prevalere.
    Ciao, buona domenica, e sta allegra che la vera forza sta dalla tua parte
    Antonio

  3. Condivido tutto, ma resta una domanda Anna:

    Possibile che di fronte a tanta aberrazione il popolo non si indigni?

    Possibile che ci siano ancora donne che si sprecano in difese strenue dell’indifendibile?

    Ma quanta melma ancora contiere questo maledetto Vaso di Pandora?

    Buon fine settimana Anna ;-))
    Tina

  4. Al momento , non pare che la sua prole lo rinneghi , anzi ……. Ed anche il resto sembra lontano .
    Ma , battutacce a parte , sono certa che la maggioranza degli italiani sia come te ( e me ) ,cioè brave persone , che han tirato su buone famiglie , che possono camminare a testa alta e guardare il prossimo negli occhi . Solo che sono così per bene che non ci si accorge di loro .
    Buona domenica ! wally

  5. La tua immagine credo sia l’immagine della maggior parte di noi Italiani, purtroppo l’essere umano ha dei limiti, si lascia trasportare da realtà diverse, dove regnano soldi e mal costume, ma come dici tu non si può fare di tutta l’erba un fascio, anzi in questo momento bisogna estirpare tutto il cattivo e far nascere una speranza, un Italia migliore e diversa, da quella che il caimano vorrebbe..
    Un saluto e buon inizio di settimana!

  6. Ciao Anna e buona settimana a te.

    E’ vero, chi ha vissuto fin’ora con onestà può guardare dritto davanti a se, senza timore… eppure, quanta miseria deve vedere quello stesso sguardo!

    La miseria di chi ha fatto dell’arroganza disonesta, uno stile di vita. La miseria di chi non ha alcun sussulto di orgoglio ed assiste, sembrerebbe impassibile, a tutto questo.

    Abbiamo pronunciato infinite maledizioni ma sembra poprio che la “giustizia” (e ci metto pure quella divina, per chi ci crede) abbia proprio un buffo modo di vedere e manifestare la sua presenza nelle umane vicende. Soprattutto, non si sa bene, quando!

    Ho letto anche quel tuo post del 2007 che mi hai suggerito. Si, parliamo delle stesse cose… e, purtroppo, significa che l’essere umano ad ogni latitudine ed in ogni stagione è sempre stato un povero miserabile.

    Buon pomeriggio a te e ciao.

  7. Cara Anna, magari servissero le maledizioni. Anzi no, per fortuna che non funzionano. Il mondo altrimenti sarebbe disabitato già da tempo.

    Il problema di fondo, comunque, è che tutto quello che non passa in televisione è come se non esistesse !

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