Se non fosse da piangere.. ci riderei! Cosa mi tocca “sentire”!
Olèeee!
Prima il Borghezzius-padanum si fa beccare ad insegnare come imporre alla società le
L’informazione, nel frattempo, esalta fatti e misfatti di bassa lega, mentre nasconde in secondo piano vicende decisamente rilevanti come il divieto di volantinaggio nei campi dei terremotati : Protesta per il sisma, domani sfollati a Roma “Ma volantinaggio vietato nelle tendopoli” .. volantini che informavano della manifestazione.. perché vietarli? Ed anche la circolare che esprimeva il divieto è stata “segretata” con evidente dimostrazione di consapevolezza.
Ma chi ha il vero “onore delle cronache” in questi giorni è la ministro Gelmini, che prima fa saltare il “.. il G8 della Scienza già spostato nella villa del premier . Era previsto per il 25 a Lesmo dove Berlusconi vuole far sorgere il suo ateneo privato. Fu tolto di colpo a Lucca che aveva già preparato tutto, ora è scomparso dagli annunci..” poi corre a sostenere il direttore del “il giornale” che ha pubblicato con Mondadori (tanto per..) un libro sulla scuola!
Si, sulla scuola.
Il giornalista informa su :” Tutto quello che bisogna sapere sul disastro della scuola..” !!
Certamente ne sa molto più di chi ci vive e ancora deve viverci in quella scuola che stanno decisamente facendo a pezzi, o di chi ci ha “bestemmiato” dentro per venticinque anni, e
L’arroganza di “credere di sapere”, l’atteggiamento di superiorità che appare sia dalle parole che dal linguaggio del corpo chiude qualunque tipo di comunicazione, qualunque possibilità di confronto ed allora succede che :
“Scuola, il ministro Gelmini contestato da docenti e genitori: salta l’incontro”…La Gelmini.. assicura: «Nessuno mi impedirà di raccontare all’Italia com’è questa scuola. La scuola non è proprietà privata di un gruppo organizzato e rumoroso di sinistra, ma appartiene al Paese».
Giusto! Appartiene ad un paese che il gruppo di governo ritiene proprietà privata, quindi chi non condivide è un reazionario comunista e giustizialista, e forse pure “un po’ abbronzato”!
Certo confesso
E questo è quello che succederà.
Non ci sarà, credetelo!, la selezione in base al merito, ma in base a quanto potranno fare le famiglie, specialmente per quei casi (tanti) di adolescenti più incasinati degli altri, o di bambini con qualche problema di apprendimento.
Intelligenza è solo una parola. Non ha un significato univoco. Per sbocciare deve essere coltivata e presto ci saranno posti “al sole”, posti “indifferenti” e posti “sfigati”, e tutto sarà nelle mani di fortuna e danaro.