è Democrazia è permettere di governare a persone senza scrupoli e prive di onestà. è Democrazia è riuscire a convivere con persone che non vedono aldilà del proprio tornaconto. è Democrazia è consentire di parlare a chi dice solo frasi fatte imparate a memoria, e contesta per partito preso.Penso di essere masochista perché ho voluto assistere alle dichiarazioni di voto sul decreto Gelmini in senato.
· “..Signora ministro, Noi…. Bla, bla, bla …(cose come: le hanno fatto fare una schifezza di decreto che non tiene in alcun conto l’opinione di chi lavora nel settore, prende a calci nelle pa… più di un centinaio di migliaia di lavoratori precari, e se ne frega altamente dei bambini che, dal tono con cui ne parla, sembra le rompano solo gli zebedei..)”.. Oppure
· “..Signora ministro, Noi…. Bla, bla, bla …(cose come : ..Insomma qualcosa di buono in quello che è scritto può esserci ad analizzare con attenzione i punti e le virgole, ma i tagli sono troppo evidenti e profondi, potevate nasconderli almeno un po’, in ogni caso l’aver esautorato il parlamento ci mette nelle condizioni di operare una scelta…)”.. Oppure
· “..Signora ministro, Noi…. Bla, bla, bla …(cose come : Siamo fermamente convinti che sia un decreto bellissimo. Anche perché lo ha concepito il “capo” che sa quello che fa, e noi siamo sempre con lui. La sinistra deve finirla di intromettersi in cose che non capisce. I comunisti vogliono che la scuola insegni a ragionare! Basta! La nostra scuola sarà un’ottima scuola d’elite!..)”..
Un’immagine tristissima del Senato.
Il mio limite di sopportazione è stato velocemente raggiunto ed ho chiuso la TV. L’unica cosa bella di quella scatola è il tasto che permette di cancellare fisicamente una presenza sgradevole. Ormai le varie reti stanno modellando i palinsesti in modo da fornire un’informazione preconfezionata ed il resto diretto ad una platea immatura, preparato in modo da indurre una specie di “anestesia” dei valori che ne formi dei sudditi miopi ed obbedienti.
Quando si assiste alla performance di un capo del governo che, come mia nonna buonanima, identifica il demonio nei comunisti, e invita gli industriali a non fare pubblicità su “certe reti” le cui