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SCARPE IMPANATE..?!

Pubblicità..

Uomo :“.. Che fame!!  Cos’hai preso?”

Donna : “.. ho comperato due paia di scarpe…bla bla bla…”

Uomo : “ dicevo da mangiare!”

Donna : “ .. scarpe impanate??..”

Ancora una volta viene propinato il modello di donna stupidella, velinoide,superficiale e, naturalmente preposta all’unica funzione che le spetta di diritto : la cura del padrone uomo.  Ca…volo! Fermo restando il fatto che andando a far la spesa si può verificare che costano meno le ciabatte da mare che il pesce o la carne,  che la frutta e la verdura è accessibile solo in offerta speciale, che tre T-shirt da uomo costano quanto due etti di prosciutto, ma mal s’accoppiano con il melone… anzi son macchie difficili…e tocca usare l’antimacchie che costa al kg più del dentifricio, e comunque meno dell’antizanzare da spruzzarsi addosso, che va intorno ai 60euro al litro.

In ogni caso quell’immagine di donna cretina mi fa davvero arrabbiare.

La società italiana dovrebbe aver ormai superato il medioevo, dovrebbe aver ormai raggiunto la convinzione che le donne sono esseri umani esattamente come gli uomini, con le stesse capacità intellettuali e gli stessi interessi, e invece, mentre critica con disdegno la sudditanza delle donne mussulmane, continua a propinare modelli di cenerentola sculettante e cretina.

Comunque, ogni volta che sento la pubblicità penso che rappresenti esattamente ciò che sta succedendo in parlamento.. Si, cioè noi abbiamo fame e ci propongono scarpe impanate!

E la figura femminile cretina e “fuori dalla realtà” è la rappresentazione perfetta di chi siede su quegli scranni,  gente seriamente impegnata  nel rimirare la propria immagine riflessa con dovizia dalle sirene di un’informazione addomesticata.

L’autoreferenzialismo della loro immagine è tale che non perdono occasione per dimostrare quanto valgono aprendo bocca e dandole fiato !   Il solito Sènatùr arruffapopoli  rispolvera le vecchie glorie, esattamente come gli arterosclerotici che dicono sempre le stesse cose, variando nuovamente solo i numeri : “<< Non dobbiamo più essere schiavi di Roma. L’Inno dice che “l’Italia è schiava di Roma…”, toh! dico io», ha detto il senatùr con il dito medio levato. «Dobbiamo lottare – ha detto – contro la canaglia centralista. Ci sono quindici milioni di uomini disposti a battersi per la loro libertà….>>” Quindici milioni?!? Ma non erano prima dieci milioni (fine giugno) , diventati poi un milione (primi di luglio)? A parte il fatto che è “La Vittoria” che è schiava di Roma e non l’Italia… Visto che non è più possibile far riferimento al celodurismo a causa di inadeguatezza fisica e inidoneità ad eventuali supporti chimici blu a rischio di ulteriore ictus, ci si attacca a quel che si trova, e cioè i surrogati nel pensiero subliminale maschile ovverosia i fucili. 

Tanto per condire la frittata poi si rientra nel vecchio adagio del “basta coi terroni”, riferito guardacaso ai prof. forse perchè, sempre guardacaso, “..Un nostro ragazzo è stato ”bastonato” agli esami perché aveva presentato una tesina sul federalista Carlo Cattaneo.”! Sarà mica quell’appartenente alla sua famiglia che è stato segato per la seconda volta alla maturità a cui si presentava come privatista con una tesina riconducibile al pensiero di Cattaneo ?

Per bocciare alla maturità non bastano i professori terroni,  né son sufficienti tesine migliori o peggiori, ma si devono “cannare” gli scritti, e far la figura dei pirla all’orale, parola di prof. terrona  solo per il 25% della sua genetica e che ha fatto tanti di quegli esami di maturità che si può ben permettere di dirlo!

A sproposito :  nella scuola la visita fiscale anche per un solo giorno di malattia era già in vigore da anni, il medico è pagato dalla scuola, i soldi così spesi non possono essere destinati a cose più necessarie ed io mi sono comperata la carta per asciugare i banconi da sola, visto che non la comperavano!

Posso pensare una parolaccia?

SCARPE IMPANATE..?!ultima modifica: 2008-07-20T20:10:00+02:00da
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