UN FILO DI SPERANZA

Immagine 019.jpgNon ho ancora acceso la tv,(sono le sei di lunedì  30 maggio), ma ho seguito sui quotidiani on line  le novità. I titoli sparano dallo schermo un sorriso soddisfatto o beffardo.

Finalmente qualcosa si è mosso. La gente come me, quella che brontola e spera, dalla misura colma, ha trovato la strada per muovere un passo verso quella “democrazia” che sta soffocando sotto l’ampia coperta del malaffare e sollevandone un capo darle nuovo respiro e forza.

Dobbiamo tutti ringraziare, chi per gratitudine e chi per scherno, le nuove generazioni che hanno  riportato a galla l’ironia, quell’ironia tagliente e beffarda del Pasquino romano, capace di uccidere più della spada. E si è visto!

A Milano la diffamazione politica è finita nel più ampio sberleffo che mai io abbia veduto.

A Napoli “le mani pulite” alzate a difesa del peggior degrado hanno avuto la piena fiducia di un popolo sano ed onesto in cerca solo della sua dignità lordata dalla corruzione e dalla supponenza dei “soliti ignoti”.

Ed ora leggendo le parole scritte dai calzascarpe dei potenti o le grida che si levano dal sole delle alpi,  del tipo “Ora Godetevi i Comunisti”, oppure “Radio Padania trasmette ‘Bandiera Rossa’!” mi nasce spontaneo un quesito :

– “Chi sono i comunisti oggi?”.

La mia nonna materna, donna di chiesa, rispondeva alle provocazioni irridenti di mio padre dandogli del “can de un sosialista” perché dargli del comunista sarebbe stato troppo. Comunista era il demonio per lei. (Per inciso mio padre non era di sinistra.)

4GRANDI.JPGForse certe persone d’oggi son rimaste agli anni dell’immediato dopoguerra quando ad est c’era “baffone”!

Oggi il comunismo è diventato solo un capitalismo deviato.

Per me ha lo stesso significato del “Roma ladrona” in bocca a chi in quella stessa città ha trovato mammelle gonfie da mungere.

La  stessa chiesa cattolica ha nelle sue origini il vero comunismo, e alcuni suoi componenti lo stanno ricordando con parole di fuoco. Anche se chi, pur della stessa parrocchia, ha il ventre prominente e li mette all’indice. (video 1video 2)

fiore rosso1.JPG

Oggi si è compiuto un nuovo passo :

  • ieri da mangia bambini a sozzoni puzzolenti

  • oggi da sporchi fetenti a sindaci comunisti

E la gente come me ritorna a sperare.

UN FILO DI SPERANZAultima modifica: 2011-05-30T21:39:00+02:00da serenity48
Reposta per primo quest’articolo

6 pensieri su “UN FILO DI SPERANZA

  1. E’ bollito, ma non se ne andrà mai spontaneamente, come un impasto di chewing gum e cacca di cane tra le dentature di una Timberland: si deve togliere con qualche utensile.

    Scusa se sono stato disgustoso 🙂

  2. Ti ringrazio del commento (seppur in ritardo), la probabile morte politica di Mr B metterà a nudo le capacità, le voglie e gli interessi di tutti gli schieramenti. Sereno WE, Giorgio.

  3. Ciao Serenity e buona serata! Vogliamo chiamarla “boccata d’ossigeno” per noi tutti, ciò che è accaduto nelle ultime settimane? Si, almeno per me, è stata una boccata di ossigeno ed è tornata la voglia di sperare, seppur tra mille dubbi!! Questa sarà un’estate “calda”… se anche i prossimi referendum avranno l’effetto sperato! Come dice Tina, “pancia a terra” e continuiamo a diffondere! Lunedì prossimo, tireremo le somme!!!!!

  4. Annuccia cara, qui il tempo è tiranno e non passo più da queste parti o molto raramente. Per fortuna ci sei tu a ricordarmi che gli esseri umani sono anche dotati di cervello.
    A Milano abbiamo avuto una bella novità. Un momento irripetibile di passaggio di consegne, più per inettitudine della vecchia giunta che per meriti della nuova, in modo, una volta tanto, democratico e non cruento. E’ epocale perché sembrava che in Italia le rivoluzioni si possono fare solo con scenate di piazza, invece il popolo silenzioso ha fatto come il bue che si è stancato delle bastonate ed ha incornato il padrone. Adesso sarà dura, ma credo che l’occasione sia troppo unica per perderla e dimostrare la vera alternativa a mister B.
    un abbraccio fabri

  5. Purtroppo da qui non riesco a scaricare i video (provvederò più avanti), sono comunque certo che se tu pensi che non ci sia più religione, allora non ce n’è. 😉
    Buon referendum!

  6. Ciao Anna…finalmente una giornata senza impegni esterni e senza marito tra i piedi, posso godermi il “dolce far niente” e almeno fino alle 13.00 il piacere di gironzolare per la rete senza interruzioni.

    Permettimi di aggiungere al tuo elenco

    Trieste e Cagliari ;-)))

    Due anni fa stavo per tirare i remi in barca a causa delle solite facce che si aggiravano per l’area politica, i ragazzi della squadra Juniores mi hanno accerchiata dicendomi che: se io che avevo capeggiato cortei e attuato barricate e occupazioni di fabbriche e facoltà mi arrendevo, loro che non avevano un futuro lavorativo che dovevano fare? Suicidarsi?

    Da due anni non faccio altro che spingere i giovani a mettersi in gioco, a candidarsi e faccio propaganda a loro favore…altri lo hanno fatto in altre città…questo è il risultato ;-))

    Sono battaglieri e determinati, domenica e lunedì, se si raggiunge il quorum vedremo il resto, il califfo e i suoi sodali sono convinti che basti sventolare l’aggettivo “comunista” per spaventare la gente, non hanno ancora capito che “il comunismo” fa parte della storia dei partiti e dei movimenti politici, non del nostro quotidiano, scordano che il muro è caduto e che si è visto benissimo cosa c’era dietro quel termine.
    Buona giornata Anna ;-))

I commenti sono chiusi.